Scarabocchi e figure retoriche
un magazine online di cultura visiva — dal 2006
Questa settimana, su Frizzifrizzi, abbiamo scoperto che:
· il Ring Neue Werbegestalter era un circolo di progettisti grafici d'avanguardia nella Berlino di inizio '900;
· la Dichiarazione di Stavanger, scritta da 200 studiosi di tutta Europa, è un appello per preservare la lettura approfondita di testi lunghi e facilitarla negli ambienti digitali;
· il ghiaccio ha una voce che delle volte è spaventosa;
· il panico è becchime per gli uccelli;
· il detto «è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio» è un adynaton.
Un'arrampicata tra le pagine
La conquista della parete nord del monte Eiger, dove negli anni '30 morirono diversi alpinisti, è la protagonista di un piccolo capolavoro di arte, cartotecnica e recupero di materiali buttati via.
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Il nuovo libro di Libri Finti Clandestini.
Un giocare con le immagini
9801 Scarabook
Quando ha ricevuto in regalo un risma di carta vergata, Guido Scarabottolo ha pensato di giocare col caso creando dei libriccini-quaderni. Tutti pezzi unici.
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Un esperimento a quattro mani
Ogni anno l'illustratore belga Klaas Verplancke crea una pubblicazione permettendo a un grafico di “giocare” con le sue illustrazioni.
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Le parole possono influenzare la percezione del volto?
Di riviste, arte e neuroscienze: un'intervista a Manuel Focareta, del progetto Numero Cromatico.
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Un gorilla e un'illustratrice
«Ogni volta che faccio un libro mi piace sperimentare con la palette dei colori così come con il tratto o la composizione della pagina e la creazione dei personaggi».
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Un'intervista di Serenella Quarello ad Anna Aparicio Català, vincitrice del Premio Livio Sossi di Lucca Junior.
Degli alfabeti e delle figure (retoriche)
La mostra ritrovata di László Moholy-Nagy
Nel 1929 il grande designer e artista curò una sezione di una mostra sulla “Nuova Tipografia”. Il materiale originale è stato ritrovato ed è diventato un libro.
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La voce del muro di Berlino
Il muro per fortuna non c'è più ma un'agenzia creativa è riuscito a farlo “parlare” attraverso un video, usando le lettere dei graffiti che vi erano disegnati sopra.
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Un alfabeto fatto di loghi
La fanzine di grafica LogoArchive ha pubblicato un numero speciale dedicato al libro Letters as symbols.
Si va dalla A di un logo del 1970 alla Z di uno del 1999.
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Le figure retoriche dalla A alla Z
Orientarsi in quest'intricato labirinto linguistico grazie a un libro illustrato, tra anagrammi, allegorie, allitterazioni, anacoluti, allusioni, anafore... (e siamo solo alla A).
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Il dizionario delle emozioni femminili
Accettazione, beatitudine, depressione, empatia, gentilezza, insicurezza, paura, senso di colpa, sicurezza di sé: un bel progetto online di uno studio di design polacco.
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Un po' di panico
«Quando e se servirà, saremo noi a seminare il panico».
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Tra paure e cereali, il nuovo bisticcio del nostro ludolinguista preferito.
Un ghiacciaio che si scioglie
Sembrano fotografie, sono disegni a pastello
L'artista Zaria Forman partecipa alle spedizioni artiche e antartiche e realizza grandi opere focalizzando l'attenzione su un elemento: il ghiaccio.
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Dopo la catastrofe climatica
Un filmato d'animazione in cui gli uomini provano a trasferire le loro menti in quelle degli animali.
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La nostra selezione da Flickr
Il muro
Quando l’abbiamo abbattuto non immaginavamo
quanto fosse alto
dentro di noi
C’eravamo abituati
al suo orizzonte
E all’assenza di vento
Alla sua ombra nessuno
gettava ombra
E ora siamo qui
spogli di giustificazioni
— Reiner Kunze
E inoltre
«Ci sono molti modi per parlare ai bambini di relazioni. Innanzitutto viverle, sarebbe il primo passo e anche quello essenziale».
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Le copertine dei migliori album di musica alternativa dal 1984 al 2018, ridisegnate come francobolli in due poster illustrati.
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I loghi delle console di videogame, dal 1976 a oggi.
Raccolti dal designer Reagan Ray.
La bizzarra campagna di KesselsKramer per la mostra Humania del Nemo Science Museum.
Riesci a leccarti i gomiti?.