Mostre tattili e mostre in rosso, nomi colorati, caratteri illeggibili
un magazine online di cultura visiva — dal 2006
Questa settimana, su Frizzifrizzi, abbiamo scoperto che:
- Philippe Starck è stato il primo designer che si è posizionato come personaggio, facendo diventare l’autore molto più importante dell’azienda o dell’editore;
- «L’arte visiva e plastica, ma anche l’arte ambientale, ha una qualità che la letteratura non ha: presenta una realtà non lineare, non c’è un prima e un dopo ma un istante cristallizzato che posso leggere a partire da dove voglio», spiega il curatore e museologo Fabio Fornasari;
- TLA è un acronimo che indica a sua volta il sistema di acronimi di tre lettere;
- Il disegno dei caratteri è tra le pratiche di progettazione più intrinsecamente reazionarie perché per poter funzionare a dovere deve difendere lo stereotipo e la consuetudine legata ai segni e alla prassi di composizione,
- in un mondo tentatore come quello capitalistico c’è tempo fino al punto di morte per essere corrotti.
Una questione di approccio
«Mentre da noi ci si domanda prima di tutto se “è bello” e poi se “è comodo”, in Svezia è l’esatto contrario. Questo ha portato a due approcci molto diversi: quello italiano più orientato sulla qualità estetica e il dettaglio, e invece quello scandinavo basato sull’idea di forme senza tempo, e su dettagli che non devono definire troppo il prodotto».
— Tommaso Bovo ha intervistato il designer Luca Nichetto, che ha uno studio in Italia e uno in Svezia.
Una questione di linee
La modularità di una sfera
Abbiamo collaborato in esclusiva con la storica azienda svizzera USM e con la stylist e set designer Elena Mora per raccontare il sistema USM Haller, nato quasi sessant'anni fa e rimasto praticamente identico da allora.
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Mattoncini brutalisti
Un designer dei Paesi Bassi insieme ai suoi due figli si diverte a giocare con i Lego per inventare o riprodurre edifici in stile brutalista.
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“Pittogrammare” i grandi architetti
Il designer, architetto e illustratore Federico Babina ha reimmaginato i più famosi progetti di alcuni grandi architetti come pittogrammi cinesi.
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Una questione di tatto
«Tutto può essere toccato e questo apre la possibilità di immaginare cose che non si possono spiegare ma che il tatto può evocare. Di fronte a ciò che non conosciamo, da adulti quali siamo, non possiamo che cercare dentro di noi le risposte.
Il bambino invece, diceva Munari, di fronte il nuovo ha l’infinito».
—
Zazie Vostok ha intervistato Fabio Fornasari curatore della mostra tattile su Maria Montessori e Bruno Munari.
Una questione di sensi (e di senso)
I colori delle lettere
Ha la sinestesia e, quando qualcuno le dice il proprio nome, lei vede una sequenza di colori. Quindi ha deciso di creare un sito dove tutti possano vedere “di che colore si chiamano”.
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42 opere in rosso
Chiude domenica la mostra delle illustrazioni finaliste della nuova edizione del Premio Renner.
Il 26 gennaio, alle 16,00 ci sarà anche una lezione di Riccardo Falcinelli, autore dell'indispensabile saggio Cromorama.
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Il colore dell'acqua
Il fotogiornalista italiano Federico Scoppa è salito a bordo della Sea Watch 3 e ha scattato delle foto all'infrarosso ai migranti salvati in mare.
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Caratteri illeggibili per un presente complesso
Il type designer Alessio D'Ellena ci ha raccontato i risultati di un suo workshop, tra apocalisse, nuovo medioevo e tipografia.
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Un bisticcio
«Una vera preghiera laica, un enjambement che diventa mantra facendoci passare attraverso il disequilibrio tra il sentirsi fuori luogo e la voglia di andare oltre i luoghi comuni».
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Una questione di sfumature
Arrivato a Parigi nel 1782, poco più che ventenne, Pierre-Joseph Redouté conobbe il grande botanico Charles Louis L’Héritier de Brutelle, che gli commissionò i suoi primi lavori.
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Quelle illustrazioni botaniche si possono ora ammirare e scaricare grautitamente.
Una questione di luogo
Una provincia in bianco e nero
Nel suo romanzo a fumetti Malibu, Eliana Albertini racconta la vita lungo la strada statale Romea, tra frustrazioni, incidenti, bevute, follia e voglia di scappare.
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Una chiamata
L’editoria di viaggio e la cultura visiva urbana saranno i due temi principali attorno ai quali ruoterà la nuova edizione del festival Fruit Exhibition, che ha aperto la call per gli espositori.
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La nostra selezione da Flickr, a tema “eros”
E inoltre
La rivista indipendente di fotoreportage e approfondimento giornalistico Point.51 dedica il nuovo numero al Regno Unito, tra Brexit, cambiamenti climatici, Scozia, Irlanda e crisi dell'industria.
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OMG, DIY, IMO, OOO, FYI, WOW.
WTF.
Un utilissimo (o completamente inutile, dipende dai punti di vista) tool che disegna ogni singola strada di ogni singola città del mondo.
City Roads.
«Two down, four to go».
Se n'è andato Terry Jones e rimangono solo 4 Monty Python.