Questa settimana, su Frizzifrizzi abbiamo scoperto che:
quando, nel 1913, Umberto Boccioni presentò le sue sculture futuriste presso la Galerie la Boétie di Parigi, tra il pubblico c’erano anche Picasso, Apollinaire e i coniugi Delaunay;
il francese Georges Claude, l’inventore della lampada a neon, fu un collaborazionista dei nazisti;
la casa editrice P. F. Volland Company, attiva a Chicago a inizio ‘900, pubblicava libri per l’infanzia seguendo il principio «che i libri dovrebbero rendere felici i bambini e costruire inconsciamente il carattere e non dovrebbero contenere nulla che possa causare paura, suggerire paura, glorificare la cattiveria, scusare la malizia o condonare la crudeltà»;
il termine latino serenus, dal quale deriva la parola serenità, in origine indicava qualcosa di secco e asciutto: da qui il cielo terso, senza nubi, e, in maniera figurata, la serenità d’animo.
Delle astrazioni
tesori d’archivio • arte
«Il colore assume il suo vero significato, una vita propria. Il colore è la sostanza destinata ad esprimere l’intelletto».
☞ Poco conosciuto rispetto a parecchi suoi contemporanei, Valmier ha percorso una sua personalissima strada nell’astrattismo e anticipato, per il suo uso di forme e colori, la grafica degli anni ’80.
Dei loop
animazione • video
Un enorme affresco urbano in continuo movimento, con centinaia di personaggi “intrappolati” nel loop di piccole routine quotidiane che si ripetono all’infinito.
☞ Menagerie è un corto d’animazione dell’artista statunitense Jack Gray.
Delle insegne luminose
video • viaggi • las vegas
A Las Vegas c’è un museo interamente dedicato alle insegne al neon, nato nel 1996 per «collezionare, preservare, studiare ed esporre le insegne iconiche di Las Vegas per l’arricchimento educativo, storico, artistico e culturale».
☞ Si può visitare virtualmente grazie a un video.
Una pace interiore
illustrazione • libri
Immagini caratterizzate da un senso di placidità, di riconciliazione col mondo, di tregua dagli affanni, di silenzio, di armonia e di ricerca della bellezza nelle piccole cose, nella solitudine di un bosco così come nella luce di un paesaggio, in un semplice scorcio cittadino, in un oggetto familiare, in compagnia di qualcuno di importante, nell’epifania di un momento perfetto.
☞ La casa editrice Victionary ha raccolto in un libro illustrazioni e dipinti ispirati alla serenità.
Delle artiste e degli artisti da scoprire
liste • arte
Continuano le liste del nostro Davide Calì.
☞ 12 artiste e artisti da tenere d’occhio quest’anno.
Delle verdure
tesori d’archivio • illustrazione
Uscito nel 1914, Mother Earth’s Children è un libro pieno di poesie in rima e di illustrazioni, pensato per insegnare a bambine e bambini a riconoscere frutta e verdura e, di conseguenza, a consumarne di più.
☞ L’autore delle illustrazioni è Marion T. Ross, detto “Penny”, che fu uno dei primi collaboratori di Walt Disney e poi diventò famoso soprattutto come fumettista.
Un mangiare sano
ricette • fumetto • libri
«Il libro ha almeno tre grandi pregi: il primo è seguire il corso delle stagioni, il secondo quello di non essere una raccolta di ricette “veganizzate”. Terzo pregio: le ricette sono intercalate dalle avventure nell’orto del signor Cavolo».
☞ Scritto da Clonsi e illustrato da Maicol e Mirco, Ricette del cavolo propone un anno di ricette vegane.
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E inoltre
🌸 Un anno insieme alla coltivatrice di fiori statunitense Leslie LeFranc.
☞ Il breve documentario The Flower Farmer’s Year.
🌅 Lakes of Switzerland.
☞ Una serie fotografica di Jennifer Esseiva.
⬜️ Dall’alto il lago Eyre, in Australia, sembra un’opera astratta.
☞ Una serie fotografica di Julieanne Kost.
🪨 «Un sasso raccolto sulle rive del Mar Baltico scatena un viaggio inaspettato nella storia e nella scienza per Gerd Simanski, pensionato appassionato di beachcombing. Dalla scoperta accidentale del fosforo puro alle sue drammatiche conseguenze, una riflessione su come un piccolo oggetto possa rivelare legami profondi con la storia umana e la natura»
☞ Su L’Indiscreto si può leggere un estratto de L’elemento del diavolo, un saggio di Dan Egan pubblicato da Aboca e dedicato al fosforo.
💧 La mappa dei bacini idrografici italiani.
☞ Su Grasshopper Geography, che è pieno di mappe simili.
🫠 «Esistono meme ‘sotterranei’ che non sembrano avere la risata come loro fine principale e forse neppure come fine tout court».
☞ Su Il Tascabile Alessandro Lolli parla del nuovo libro di Daniele Zinni: Meme del sottosuolo. Distopia, follia, orrori artificiali e la ricerca dell'autenticità.
🏗️ Stranezze architettoniche.
☞ Sia reali sia create con l’AI.
🏠 Le immagini inedite di quattro case milanesi di Gio Ponti.
☞ Gli scatti di Marco Menghi, su Domus.
🏺 La casa romana di Alessandro Michele.
☞ Su Vogue France.
Bonus
Una bella vista1
di Pietro de’ Crescenzi
Occorre scegliere uno spazio pianeggiante, non paludoso, ma non al riparo dall'affiato dei venti benevoli. Che goda o possa godere d'una sorgente che lo percorra. Lo spazio riservatogli sia di una ventina di giornate o ancor più, secondo i voleri del sovrano, e sia cintato per tutta la sua ampiezza da alte muraglie. Nel versante nord si pianti un bosco d'alberi dalle essenze diverse, che le fiere eviteranno o se ne ritrarranno. A mezzogiorno si eleverà un bellissimo palazzo, in cui il Re, la Regina o altri Signori potranno dimorare, quando vorranno sottrarsi alle loro cure e ai loro gravi affanni e darsi del buon tempo, godendo di qualche svago. In questo versante del giardino regnerà l'ombra anche d'estate. Dalle finestre del palazzo si potrà godere d'una bella vista, senza essere scottati dal sole ardente. Sotto il palazzo si stenderanno le varie sezioni del giardino, cui ho fatto cenno, e si porrà al riparo quanto può nutrire le più diverse specie di pesci. Ma il giardino ospiterà anche lepri, conigli, cervi, caprioli e altri animali selvatici, purché non siano da preda. Sugli alberi nei pressi del palazzo saranno sistemate delle gabbie a guisa di tane, con la loro tettoia e delle griglie di lattone ben commesse e strettamente legate, per ospitare fagiani, pernici, usignoli, merli, fanelli e cardellini e altre specie d'uccelli graziose e canterine. Nel giardino sotto il palazzo gli alberi verranno disposti in vari filari sino al bosco, ma non di traverso, in modo che dal palazzo si possa intravedere quel che fanno i vari animali ospiti del giardino stesso...
Il testo è tratto da Liber ruralium commodorum, scritto da Pietro de' Crescenzi nel 1304, ed è raccolto in La felicità è nel giardino. Una guida letteraria, di Guido Davico Bonino, il Saggiatore, 2024.
De' Crescenzi (1233 – 1320) fu uno scrittore, giudice e agronomo bolognese. In tarda età si ritirò in una fattoria non distante da Bologna e scrisse il Liber ruralium commodorum, la più completa descrizione del sapere agronomico del tempo.
Bonino (1938) è stato capo ufficio stampa e segretario generale della casa editrice Einaudi, critico teatrale per La Stampa e ha insegnato Letteratura italiana e Storia del teatro nelle università di Cagliari, Bologna e Torino, oltre ad aver diretto dal 2001 al 2003 l’Istituto italiano di cultura di Parigi.